Skip to main content

Per venire incontro alle esigenze del territorio, l'Ospedale Valduce di Como, da sempre dedicato alla ricerca e alla cura dei tumori, ha recentemente formalizzato l’istituzione di una Breast Unit di cui è responsabile la Dott.ssa Luciana Ambrosiani Direttrice dell'Unità Operativa di Anatomia Patologica. Il tumore al seno è considerato tra i big Killer dell’oncologia.

La Lombardia con 169 nuovi casi ogni 100.000 abitanti e una mortalità pari a 36 casi ogni 100.000 abitanti si colloca tra le regioni maggiormente interessate. Ma a Como le statistiche parlano di un dato decisamente diverso: 156 nuove diagnosi e 29 decessi. In passato, grazie all’istituzione di un registro tumori dedicato, la Provincia di Como ha potuto acquisire informazioni utili sui tumori della mammella e promuovere così campagne di screening adeguate. In particolare l’ASL di Como ha attivato da tempo una campagna di screening per la diagnosi precoce dei tumori al seno dal titolo “per Te”. La campagna di screening mammografico, a cui l’ospedale Valduce ha partecipato fin dagli esordi, è rivolta alle donne asintomatiche e senza particolari fattori di rischio, di età compresa tra 50 e 69 anni. In questo modo è stato possibile identificare sempre più tumori in stadio precoce e raggiungere una sopravvivenza a 5 anni del 98%.

L’attuale Breast Unit con le diverse strutture specialistiche (chirurgia senologica, radiologia; radioterapia; oncologia medica, medicina nucleare; fisiatria; psico-oncologia), rappresenta il punto di arrivo di un cammino intrapreso molti anni fa con la creazione del percorso diagnostico terapeutico assistenziale per le pazienti affette da tumore al seno. Essa rappresenta il più efficace strumento di azione, attualmente disponibile: è un’unità interdisciplinare finalizzata non solo alla prevenzione, ma soprattutto alla diagnosi ed al trattamento medico-chirurgico della patologia senologica, secondo i criteri di eccellenza riconosciuti e le linee guida accreditate a livello internazionale.

Dopo la sua istituzione ha ricevuto il riconoscimento di Full Member per entrare a far parte della rete dell'Unità di Senologia: The Network of Breast Cancer Centres, che riunisce a livello internazionale i centri specializzati nella diagnosi e nella cura di questo tumore. La Breast Unit fa anche parte delle istituzioni che costituiscono il progetto S.O.L.E. e collaborano con l’Istituto IEO di Milano nei progetti di ricerca sul carcinoma mammario. Al suo interno si svolgono incontri settimanali multidisciplinari, volti alla discussione dei casi clinici ed alla pianificazione del percorso diagnostico-terapeutico, che viene successivamente comunicato alle pazienti in sede di visite collegiali ambulatoriali. Tra le più recenti acquisizioni vanno segnalate l’innovativa metodica per la valutazione intraoperatoria del linfonodo sentinella, che utilizza l’analisi OSNA e permette al chirurgo di procedere se necessario alla dissezione ascellare in un unico tempo operatorio, oltre all’attivazione di un servizio di consulenza genetica per le donne operate ad alto rischio famigliare per carcinoma mammario con la possibilità di esecuzione di un test per le mutazioni dei geni BRCA 1 e 2.

Condividi